Indennità di reggenza ai collaboratori vicari della scuola: parte la class action contro il MIUR

Categories: News

Il Ministero deve pagare quanto dovuto per il lavoro già svolto da migliaia di docenti nella loro qualità di vicari dei Dirigenti cui è stata affidata la reggenza.

L’art. 69 comma 2 del CCNL Scuola del 04/08/1995 prevede l’indennità di reggenza da dividere al 50% tra il Dirigente scolastico titolare che assume la reggenza ed il docente vicario di tale scuola. La norma è tutt’ora in vigore così come espressamente previsto dalla contrattazione collettiva in vigore (art. 21 commi 1 e 2 del CCNL Scuola del 26/05/1999, dall’art. 33 del CCNI del 31/08/1999, dall’art. 142 del CCNL Scuola del 24/07/2003 e dall’art. 146 del CCNL Scuola del 29/11/2007).

Nonostante le disposizioni contrattuali di cui sopra prevedano espressamente il pagamento dell’indennità, il MIUR nega alle scuole il finanziamento necessario per il pagamento di tali indennità.

Sono già decide i provvedimenti giudiziali di vari Tribunali di tutta Italia che condannano il M.I.U.R. al pagamento di quanto dovuto e, sino ad oggi, illegittimamente non versato.

Gli Avvocati Santi Delia & Michele Bonetti lanciano la campagna per l’affermazione del diritto alla retribuzione per l’attività prestata da tali docenti su espresso incarico dei dirigenti scolastici reggenti attraverso ricorsi, in tutta Italia.

I ricorsi verranno incardinati nei Tribunali del Lavoro Italiani scelti in base alla sede in cui ogni singolo insegnante ha svolto l’attività lavorativa.

Clicca qui per aderire gratuitamente