I DOCENTI IN POSSESSO DELLA LAUREA IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA DEVONO ESSERE INSERITI IN 3 FASCIA GAE. ARRIVA UNA NUOVA SENTENZA DEL GIUDICE DEL LAVORO.

dirittoscolastico
Categories: News

Una nuova vittoria sul fronte degli inserimenti in GAE per lo Studio Legale Delia & Bonetti.

Dopo il Tribunale di Prato, stavolta è il Tribunale di Ascoli Piceno ad accertare – con una sentenza di merito –  il diritto di una docente in possesso della Laurea in Scienze della Formazione Primaria ad essere inserita nelle Graduatorie ad Esaurimento della Provincia d’interesse.

Si tratta dell’ennesima sentenza di merito che mostra una definitiva apertura della giurisprudenza in ordine alla possibilità di inserire nelle G.A.E. docenti che, per oltre un decennio, si sono trovati nell’impossibilità di assume un incarico di ruolo, pur essendo in possesso di un titolo abilitante. Nello specifico il Tribunale di Ascoli Piceno ha chiarito che “la lettera del suddetto art. 14, comma 2-ter, D.L. n. 216 del 2011 convertito in L. n. 14 del 2012, sia chiara nel consentire l’inserimento nella fascia aggiuntiva a chi abbia frequentato il corso di laurea in scienza della formazione primaria “negli anni accademici 2008-2009, 2009-2010 e 2010-2011”, purché effettivamente in possesso del titolo abilitante; così che ai fini dell’accesso alla graduatoria deve dirsi sufficiente che i docenti siano in possesso della laurea abilitante al momento della proposizione della domanda di inserimento, purché abbiano frequentato il corso di studi negli anni sopra specificati”. “La sentenza del Tribunale di Ascoli Piceno”, a differenza di quella di Prato su cui recentemente avevamo già dato atto ottenuta sempre su ricorso degli Avv.ti Delia & Bonetti (leggi qui la news), concludono i legali, “si caratterizza per la sua peculiarità in quanto, accogliendo l’innovativa teoria sugli effetti del rapporto tra Legge e D.M., la fascia spettante ai laureati in SFP è la III delle GAE e non la IV“.

Ora il MIUR dovrà provvedere a consentire alla ricorrente l’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento con i successivi conferimenti di incarichi di ruolo in ragione del punteggio maturato.