Si tratta dell’ennesima vittoria nell’ambito del contenzioso del concorsone scuola in cui, ancora una volta si è contestata l’eccessiva discrezionalità della Commissione esaminatrice nelle valutazioni, evidentemente illogiche, assegnate alle prove scritte della candidata e da cui ne è derivata la bocciatura.
Dopo le vittorie al C.G.A. con cui si era resistito agli appelli del MIUR, oggi è la volta di un provvedimento storico che ordina l’ammissione diretta all’orale in ragione dell’evidente illogicità della motivazione di bocciatura.
“Questa vittoria” commentano gli Avv.ti Delia e Bonetti, “rappresenta un unicum nel presente contenzioso, in quanto nei ricorsi sin’ora accolti il Giudice Amministrativo si era limitato a concedere esclusivamente la ricorrezione degli elaborati. Oggi siamo felici di poter comunicare alla nostra ricorrente che potrà sostenere direttamente le prove orali del concorso e magari essere definitamente assunta dal Ministero”.
A breve l’Ufficio Scolastico di competenza predisporrà gli incombenti necessari per farle sostenere le prove orali, ultimo ostacolo prima della tanto agognata assunzione in ruolo.