TEST MEDICINA LIVE I PUNTEGGI DI INGRESSO: SOGLIA DI ACCESSO A 36,5 PUNTI. MINISTERO CORREGGE QUESITI. IL FORM PER LE PREADESIONI AL RICORSO E LE VOSTRE SEGNALAZIONI.

Lo scorso anno l’ultimo ammesso a Medicina ha totalizzato 38,2 punti e lo scorrimento è ancora in corso. Sotto i 36,7 la soglia per Odontoiatria. Quest’anno, secondo gli esperti con i quali da anni collaboriamo, il test sottoposto ai candidati aveva caratteristiche più complesse di quello dell’anno passato che potrebbero, anche per il concomitante aumento dei posti, far scendere la soglia utile per l’ammissione.

Quest’anno i primi dati sembrano riferire di una soglia appena sopra i 37 punti che, con gli scorrimenti, dovrebbe giungere tra il 36 e 36,5. La correttezza di tali calcoli, tuttavia, soffre di una variabile assai importante che è rappresentata dall’esistenza di ben 6 quesiti che, anche con l’ausilio dei nostri esperti, siamo convinti che vi avevamo anticipato sarebbe stati oggetto di possibili revisioni da parte del Ministero.

E così è stato.

In data 10 settembre, infatti, il MUR ha apportato 4 correzioni al compito di Medicina.
Domanda n.2 (risposta inizialmente indicata dal MUR —> 2; RISPOSTA CORRETTA: 0)
Domanda n. 21 (risposta inizialmente indicata dal MUR —> A1 e A2; RISPOSTA CORRETTA: nessuna)
Domanda n. 23 (risposta inizialmente indicata dal MUR —> 2400; RISPOSTA CORRETTA: 1800)
Domanda n. 56 annullata con attribuzione di 1.5 punti a tutti, indipendentemente dall’avere risposto/non aver risposto.
Nulla invece è stato deciso sulla domanda n. 28.

Abbiamo già provveduto a far esaminare ai nostri esperti tali scelte per comprendere i margini di un’azione al T.A.R. volta ad ottenere l’ammissione. Ove, difatti, la Vostra distanza dall’ultimo ammesso potrebbe essere colmata grazie all’attribuzione dei punti in tali quesiti contestati, si potrebbe aprire la strada del contenzioso.

Anche su Veterinaria sono almeno 3 i quesiti che appaiono errati.

Ma è davvero possibile che il Ministero sbagli le domande per una selezione così importante che segna il futuro di migliaia di giovani?

Purtroppo si e non una volta ma con una ripetitività divenuta intollerabile. Basti pensare che già nel 2004 (dopo appena 5 anni dall’introduzione dei test) il TAR scriveva che lascia sconcerti che per il secondo anno consecutivo – [era il 2003/2004 e identico caso si ripeterà nelle selezioni per l’a.a. 2005/2006 ed in quelle a seguire, n.d.r.] in una selezione tanto delicata ed importante, sia stato possibile commettere errori tanto banali, eventualmente anche nella scelta del metodo di selezione e del soggetto cui affidarne la gestione”. Cliccando qui potrete leggere della nostra ultima vittoria sul tema.

Non si può dimenticare, difatti, che “il fatto che su cinque risposte una sola debba essere esatta e quattro sbagliate è la regola che governa tutti i test di ammissione per i Corsi di Laurea ad accesso programmato, e come tale garanzia di egual trattamento per ciascun candidato“. Ne consegue che qualsiasi violazione di tale regola, anche solo rispetto ad un singolo quesito, comporti inevitabilmente conseguenze sulla prova di tutti i candidati essendo spesso impossibile rendicontare, ex post, quanto ha inciso l’esistenza di tali quesiti errati su una prova in cui spesso l’ammissione o l’esclusione si gioca in un fazzoletto di punti.
Il Ministero che ha il solo dovere, anche morale, di somministrare una prova priva di errori, invece, continua a dimostrare, di anno in anno, di non riuscire a garantire una prova scevra di errori.
Quale sarà questa volta la posizione del M.U.R, quante alle numerose anomalie segnalate?
Qualunque sia quella che ci verrà riservata vi saranno sempre dei soggetti penalizzati giacchè gli errori sono comunque forieri di danni più o meno ampi per una più o meno ampia platea di concorrenti che potremo tutelare grazie ad azioni giudiziali mirate.

Ma quali sono e perchè sono state ritenute sbagliate alcune domande somministrate?

A spiegarlo sono gli esperti con cui da anni collaboriamo in questo video al quale vi rimandiamo.

Viste le numerose richieste e segnalazioni che stanno pervenendo in questi giorni, lo studio ha predisposto il seguente form di preadesione, ove potrete indicare le irregolarità che si sono verificate durante il test e segnalarcele, nonché fornirci i vostri dati.

Coloro che compileranno il form, che non è vincolante per l’adesione al ricorso, saranno ovviamente informati circa i prossimi passaggi che interesseranno il contenzioso, quali l’organizzazione di riunioni, nonché la predisposizione di moduli per l’adesione.

Laddove in taluna sede si siano verificate situazioni particolari ed apparentemente gravi, vi rimettiamo in allegato un modello di istanza di accesso agli atti, che potrete compilare ed inoltrare, via raccomandata, tramite pec o e-mail, all’Ateneo di riferimento ed al Ministero.

Per completezza di informazioni, vi rimettiamo inoltre il seguente link, ove vengono illustrate le modalità e le finalità dei corsi liberi previsti dall’art. 6 del Regio Decreto del 4 giugno 1938 n. 1269, che dà la possibilità di frequentare e sostenere due esami a coloro che non hanno passato il test di ammissione.

Qualora lo preferiate e lo riteniate opportuno potrete mandare l’e-mail, contenente le vostre segnalazioni, anche a santi.delia@avvocatosantidelia.it

Vai al nostro video sul diritto di scegliere