In data 14 gennaio 2021 sono state approvate e pubblicate le graduatorie di merito e dei vincitori per ciascun distretto di Corte d’Appello, per il reclutamento a tempo determinato di ottomilacentosettantuno unità di personale con il profilo di addetto all’Ufficio per il processo. Come più volte sostenuto dal Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, a partire dal 21 febbraio entreranno in servizio gli 8.171 giovani giuristi. Difatti, tutti i candidati collocati utilmente nelle graduatorie dei vincitori, nelle giornate comprese tra il 20 e il 28 gennaio 2022, stanno procedendo all’iter di scelta della sede, tramite piattaforma informatica.
Tuttavia, dopo la pubblicazione della graduatoria, sono emerse diverse problematiche relative ad un’errata attribuzione del punteggio.
Innanzitutto, deve segnalarsi la problematica sicuramente più comune, vale a dire quella relativa all’attribuzione del punteggio concernente i titoli, per coloro che hanno conseguito come titolo di accesso la laurea in giurisprudenza a ciclo unico. Tali candidati sono stati fortemente discriminati in sede di valutazione dei titoli in quanto si sono visti attribuire solo 3 punti, come se non avessero conseguito una laurea “specialistica”. Ciò a differenza di coloro che hanno conseguito una laurea triennale in giurisprudenza e poi una laurea specialistica (perfettamente equivalente a quella magistrale a ciclo unico) che invece si sono visti attribuire 3 punti per la triennale e 2 punti per la specialistica per un totale di 5 punti.
Oltre a tale macroscopica disparità di trattamento, ci sono stati segnalati altri tipi di mancata attribuzione di punteggio relativi al riconoscimento di titoli accademici (ad esempio titoli esteri) ovvero preferenziali.
Lo Studio Legale a fronte di tali gravissime illegittimità proporrà azioni giudiziali e stragiudiziali al fine di ottenere la corretta attribuzione del punteggio e la consecutiva rettifica delle graduatorie.
Scadenza:
Le eventuali azioni giudiziali saranno:
- A) Un ricorso di tipo individuale al costo di 1500 euro;
- B) Un ricorso di natura collettiva, al costo di 250 euro.
Si precisa che al fine di poter esperire il ricorso di tipo collettivo è necessaria l’adesione di almeno 15 soggetti.
Tale cifra è comprensiva dell’intero primo grado di giudizio dinanzi al TAR, mentre restano esclusi eventuali ricorsi per motivi aggiunti e l’eventuale seconda fase di appello dinanzi al Consiglio di Stato.
Nel bonifico dovrà essere inserita la seguente causale: “Nome Cognome, C.F. – ricorso concorso Ufficio del Processo”.
Le adesioni sono aperte sino a venerdì 4 marzo 2022.
Per poter aderire, è necessario contattare lo studio a segreteria@avvocatosantidelia.it
N.B. Ogni email ed ogni busta dovranno contenere una sola adesione.
NELLA BUSTA DOVETE INSERIRE:
- Scheda del candidato compilata e sottoscritta in originale.
- n. 2 procure debitamente sottoscritte e compilate in originale.
- fotocopia documento identità e codice fiscale.
- ricevuta di bonifico.