Concorso medicina generale 2021: ricorso a tutela dei medici non ammessi.

DI CHE COSA SI TRATTA? E PERCHE’ RICORRERE

Il nostro studio è sempre stato in prima linea, al fianco di centinaia di giovani medici delusi da un concorso farsa, a partire dal 2014, per contestare lo svolgimento del concorso e le linee generali ed ormai obsolete del DM del 2006.

Su Medicina generale non era mai esistito un contenzioso e, ancora una volta, per primi siamo riusciti a vincere.

Anche per la graduatoria riservata al Decreto Calabria sarà possibile agire. Cliccando qui potrei leggere ulteriori approfondimenti.
 


CHI PUO’ RICORRERE

TUTTI I CONCORRENTI CON PUNTEGGI SUPERIORI A 60. Pur se in passato anche i soggetti sotto tale soglia sono stati ammessi, per i soggetti con punteggio inferiore a 60, l’adesione è accettata pur se si procederà alla creazione di gruppi ad hoc differenziando l’azione in quanto la posizione da difendere è più complessa. Costoro, a differenza dei soggetti sopra 60, potranno agire solo collettivamente.

Per la graduatoria del Decreto Calabria possono ricorrere tutti i soggetti in graduatoria anche individualmente facendo leva sulla richiesta di maggiori posti. Gli esclusi dalla stessa graduatoria possono agire individualmente valorizzando la propria posizione anche sulla base delle nostre precedenti vittorie.


AUTORITA’ ADITA E CONDIZIONI

Il ricorso sarà proposto innanzi al T.A.R. o al PDR


MODALITA’ DI ADESIONE

Per chi vuole avere un appuntamento può chiamare i numeri fissi di Messina o Roma.

L’acconto di adesione è pari a € 1000,00

 

PER OGNI DUBBIO PUOI COMPILARE IL FORM E CHIEDERCI COSA FARE

OPPURE