Test Medicina: on line i punteggi. Cosa possono fare gli esclusi. Partecipa alla nostra riunione gratuita.

Quest’anno, peraltro, come ben sapete il test si è svolto con la modalità TOLC ragion per cui porteremo all’attenzione del T.A.R. tutta una serie di considerazioni giuridiche volte a contestare la scelta di tale metodo che, per la prima volta, ha eliminato l’esistenza di una prova unica a livello nazionale per tutti i candidati.
Per la prima volta, difatti, vi sarà una graduatoria unica, che è stata introdotta in accoglimento dei nostri ricorsi del 2012, ma con domande diverse somministrate ai candidati in giorni differenti.

La vostra prova e la difficoltà dei quesiti, in particolare, verrà valutata sulla base del c.d. “equalizzatore” tenendo conto della diversa difficoltà dei quesiti ai quali si ha o non si ha dato risposta.

Si tratta di un numero che misura la difficoltà della prova denominato “coefficiente di equalizzazione della prova” e che dovrebbe servire a “garantire che i risultati conseguiti dai candidati, anche in momenti diversi, siano tra loro comparabili, ovvero sia garantita l’omogeneità delle prove somministrate e sia assicurato il medesimo grado di selettività tra tutti i partecipanti”.

Tale metodo, tuttavia, dalle nostre prime verifiche a campione, ha generato chiare disparità di valutazione anche in quanto il punteggio equalizzato viene attribuito anche se non è stata data la risposta a quella data domanda, su cui dovremo valutare singolarmente l’impatto.

Altro elemento da verificare nella vostra prova è legato all’esistenza di eventuali domande ripetute rispetto al TOLC di aprile, dubbie o errate su cui, sempre per primi a livello nazionale, abbiamo vinto negli anni passati (vedi le precedenti vittorie cliccando qui).

Lo studio legale solleverà nei ricorsi eccezioni in merito alla preventiva diffusione delle domande su cui ad oggi pende una indagine della Procura della Repubblica e a tutti gli ulteriori aspetti inerenti le modalità di svolgimento e somministrazione dei quesiti nonché inerenti la loro correttezza, effettuando anche domande gradate in quanto bisogna tenere ben presente l’attuale giurisprudenza che su eccezioni di tale tipo si è pronunciata ripetutamente non sempre positivamente.

In particolare andrà vagliato l’impatto dell’entità del numero di domande che erano state somministrate ad aprile e poi risultano ripetute a luglio per comprendere in che quantità ed entità hanno inciso sugli esiti complessivi della prova. Saranno dati e numeri che, verosimilmente, potranno emergere solo durante il corso del processo e che, quindi, solo in tale ambito, potranno concretamente essere valutati per fare seri pronostici sull’esito dell’azione.

Oltretutto, le nuove modalità di espletamento delle prove per l’accesso alla facoltà a numero programmato prevedono oggi lo svolgimento di due prove on line e la possibilità poi dello studente di sceglierne una per l’inserimento nella graduatoria nazionale e quindi per concorrere per l’assegnazione delle sedi. Tale procedura era attiva dal 31 luglio 2023 al 24 agosto 2023, ore 15.00. Numerosi sono stati gli studenti che non sono riusciti ad effettuare tale procedura, spesso per motivi a loro non addebitabili, e ad oggi nonostante il conseguimento di punteggi permetterebbero di poter ambire all’immatricolazione, si vedono esclusi dalla graduatoria nazionale. A parere dello studio legale tali esclusioni sono da considerarsi non legittime e pertanto vanno analizzate le varie posizioni al fine di valutare la possibilità di tutelare i diritti degli studenti interessati. Una irregolarità formale (poiché di questo si tratta in quanto tali dati sono già in possesso dell’Amministrazione) non può comprimere un diritto di rilevanza costituzionale. Lo studio legale per tali tipologie di ricorso si è già rivolto al TAR che con decreto motivato del 2 settembre 2023, tramite decreto ante causam, ha disposto l’ammissione del ricorrente alla graduatoria nazionale precisando “la clausola di chiusura, dev’essere applicata secondo ragionevolezza”.

Per tali ragioni invitiamo tutti gli interessati a partecipare alla riunione online che si terrà tramite la piattaforma Microsoft TEAMS lunedì 11 settembre 2023 alle ore 14:00.

Per partecipare è sufficiente cliccare qui

Per essere informato sulle successive riunioni potrete compilare il seguente form online 

Ascolta l’intervista all’Avvocato Santi Delia

La partecipazione alla riunione e la compilazione del form non sono vincolanti e hanno la sola funzione di consentire una ordinata partecipazione all’incontro in cui tutti potranno fare domande all’Avvocato Delia per chiarire ogni dubbio.

Per inoltrare segnalazioni su eventuali irregolarità o sull’erroneità dei quesiti lo Studio Legale è a disposizione all’indirizzo email santi.delia@avvocatosantidelia.it

Per  una panoramica generale sulla vicenda Vi invitiamo a visionare l’intervista sul test di quest’anno al link https://www.tgcom24.mediaset.it/skuola/test-di-medicina-come-e-quando-si-puo-fare-ricorso-per-accedere-al-numero-chiuso-_55100087-202202k.shtml