MEDICINA GENERALE TRIENNIO 2019-2022 – VITTORIA AL T.A.R. LAZIO PER LO STUDIO LEGALE BONETTI & DELIA.

Con l’ordinanza cautelare n. 7962 del 30 dicembre 2020, il T.A.R. del Lazio ha accolto il ricorso presentato dagli Avv.ti Santi Delia e Michele Bonetti avverso l’illegittima esclusione di alcuni medici dalla graduatoria di merito del Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale per il triennio 2019-2022, indetto dalla Regione Campania.

Da anni, gli Avv.ti Delia e Bonetti, lamentano palesi irregolarità nello svolgimento dei concorsi pubblici e, nel caso di specie, i legali hanno censurato la regolarità di alcuni quesiti e la loro formulazione che ha indotto in errore centinaia di candidati rendendo, a prescindere dal punteggio, la selezione non idonea al fine dell’individuazione dei migliori.

Altro tema sollevato è quello dell’erronea istruttoria circa i veri numeri che la formazione di medicina generale delle Regioni deve riuscire ad esprimere. I 118 soffrono una carenza cronica di personale. Non può lasciarsi che una Nazione intera rischi di non avere medici formati ove occorra fronteggiare l’attuale e nuove emergenze. Proprio su questo aspetto, il T.A.R. ha accolto il ricorso imponendo l’ammissione sovrannumeraria dei ricorrenti senza borsa. Pur a fronte di asserite carenze di risorse, nell’attuale momento, è quanto meno necessario formare i medici.

Il Collegio del T.A.R. Lazio, accogliendo le censure mosse dai legali, ha ritenuto di disporre la verificazione su molteplici quesiti, provvedendo a nominare il Direttore dell’Istituto Superiore di Sanità, quale soggetto deputato a svolgere un’accurata relazione sulle domande incriminate.

Inoltre, come accennato, il T.A.R ha “ritenuto, altresì, che nel bilanciamento degli interessi coinvolti, debba ritenersi prevalente quello di parte ricorrente a non vedersi pregiudicata la possibilità di iscriversi al corso e di frequentarlo” e per tali ragioni ha accolto l’istanza cautelare “disponendo che i ricorrenti vengano ammessi alla frequentazione del corso in oggetto”.

 Un’importantissima vittoria che conferma, ancora una volta, le doglianze rappresentate dai legali Delia e Bonetti e di quanto lamentato dai ricorrenti, oggi vittoriosi, che finalmente potranno immatricolarsi presso il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale.

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Ansa