Concorso Dirigenti scolastici: 6.500 bocciature alla prova scritta. Sono tutte legittime?

La domanda che tutti vi fate è proprio questa. E’ legittima la mia bocciatura? Impossibile dirlo, al momento.

Possiamo, però, sin da subito, affidarci alla nostra esperienza guardando al passato per cambiare il Vostro futuro concorsuale.

La strutturazione della prova (5 quesiti a risposta aperta sulle materie indicate nel bando e due quesiti in lingua straniera) è analoga a quella del concorso docenti 2016 (otto quesiti di cui sei a risposta aperta e due, nella lingua straniera scelta dal candidato, a risposta chiusa).

In quei casi, per primi in Italia, siamo riusciti a far valere, con mirati ricorsi individuali, l’illegittimità di quelle valutazioni e l’ammissione, anche dirette, alle prove orali.

Qui un articolo sulla rassegna su quelle vittorie.

In tali casi, come leggerete, abbiamo contestato, vincendo, le modalità di correzione, il metro di valutazione, l’irragionevolezza di votazioni anormalmente basse rispetto al contenuto delle prove.

Solo all’esito dell’accesso agli atti che sarà molto più ampio rispetto alla richiesta della Vs singola prova, inoltre, potremo avere contezza dell’esistenza di vizi tali da azionare giudizi collettivi.

La complessa fase di accesso e di consulenza sull’esito della Vs prova, dunque, sarà incentrata all’individuazione di vizi specifici che siano anche riferibili alle nostre precedenti vittorie così da consentire una più veloce delibazione da parte del T.A.R.